Blog play-music.com

pagina 165

Articoli per strumento:   chitarra   piano   basso   batteria

CORSO GRATUITO DEL MESE: Il ritmo shuffle al pianoforte

Pubblicato il 13/12/2013 , nel blog piano

Questo corso di pianoforte gratuito sarà l'occasione di scoprire il ritmo shuffle... un ritmo onnipresente al piano e quindi da conoscere assolutamente!

Come al solito, e prima ancora di scoprire lo spartito, iniziamo dal video che ti permette non solo di ascoltare l'esempio così come deve essere suonato, ma anche di osservare attentamente le mani sulla tastiera, la scelta delle diteggiature... per perfezionare la tua esecuzione.

Ecco ora lo spartito delle prime 9 battute di questo pezzo 100% shuffle:

Una delle particolarità di questo brano - e dello spartito che lo trascrive - risiede nel fatto che è stato scritto integralmente con le terzine. In altri termini, proprio come deve essere eseguito!

Come avrai notato, questo tipo di scrittura è particolarmente ingombrante per lo spartito. Spesso un esempio del genere è scritto in ottavi con un piccolo simbolo sopra il pentagramma all'inizio del brano che indica che gli ottavi devono essere interpretati terzinati, o più esattamente shuffle... cioè proprio come in questo spartito!

Per prendere confidenza con questa formula ritmica specifica dello shuffle, abbiamo preferito scrivere l'insieme dello spartito così come deve essere interpretato! Sarà in effetti più facile per chi non è abituato al ritmo shuffle di affrontarlo in questo modo...

Bisogna quindi precisare ora in che cosa consiste questo ritmo. Lo shuffle utilizza la terzina di ottavi sopprimendo però il secondo ottavo, cioè quello che sta in mezzo. Così facendo suoniamo solamente il primo ed il terzo ottavo della terzina... ed otteniamo quel ritmo "swingante" tipico dello shuffle.

Distingueremo tuttavia due modi per interpretarlo: o lasciamo il suono del primo ottavo prolungarsi sul secondo (ossia avremo un quarto), oppure stoppiamo il suono alla fine di questo primo ottavo e rispettiamo la pausa (da ottavo) che precede il terzo ottavo.

L'altra particolarità di questo esempio risiede nel fatto che questo ritmo molto usato nel blues, rock, jazz o boogie viene qui eseguito con la mano destra, mentre solitamente è il compito della mano sinistra!

L'esempio videoregistrato va oltre le 9 battute che ti sono presentate nello spartito. Sta quindi a te trovare e magari anche trascrivere il resto dell'esempio grazie al suono del video ed eventualmente l'immagine. Sappi comunque che il principio sviluppato nelle prime 9 battute rimane simile nelle rimanenti...

Inoltre se il ritmo shuffle ti interessa, dai un'occhiata al video sottostante:

Nonché alle opere didattiche seguenti:

CORSO GRATUITO DEL MESE : Groove di basso per la Dance

Pubblicato il 13/12/2013 , nel blog basso

Questo nuovo corso di basso gratuito si rivolge a tutti coloro che desiderano utilizzare il loro strumento per... far ballare la gente!

Iniziamo subito con il video di questo groove. Il suono ti permette di ascoltare quello che bisogna suonare, mentre le immagini ti aiuteranno a scegliere le diteggiature adatte. Questo video ti sarà anche molto utile per suonare a tempo, il che è essenziale per un bassista ed ancora di più quando si è in ambito Dance!

Ecco ora lo spartito di questa linea di basso nello spirito del famoso Outro Lugar conosciuto da tutti gli aficionados dei Dance floors:

Dal punto di vista puramente tecnico, questa linea di basso non presenta grandi difficoltà. Rimaniamo sullo stesso tasto per tutta la battuta ed alterniamo semplicemente due corde adiacenti ossia Mi e La nelle battute 4, 5 e 6 e le corde La e Re in tutte le altre battute.

La difficoltà principale risiede nel ritmo e l'andare a tempo. La figura ottavo puntato/sedicesimo è onnipresente... ma per farla risaltare come si deve, bisognerà ben rispettare la pausa di ottavo successiva.

Possiamo suddividere ogni battuta in due parti: la prima parte è sempre composta dalla concatenazione ottavo puntato/sedicesimo/pausa da ottavo/ottavo, mentre la seconda ripete la concatenazione della prima parte nelle battute 1, 3 e 5, ma presenta un semplice quarto seguito da una pausa da quarto nelle battute 2, 4, 6, 7, 8.

Poiché questo basso è inizialmente interpretato all'unisono con la mano sinistra del pianoforte, bisognerà suonare perfettamente a tempo. Non ci si può quindi permettere il minimo sfasamento, ritardo o anticipo!

Inoltre, sebbene questo groove non sia difficile, bisognerà essere non solo precisi ritmicamente, ma anche instancabili! Il che significa essere capaci di suonare questo ritmo più volte di fila. Bisogna quindi essere resistenti per interpretare questo groove... come d'altronde la maggior parte dei grooves di Dance.

Bisognerà infine suonare in modo energico questa linea di basso che dà particolarmente voglia di ballare!

Inoltre se questo groove ti piace, dai un'occhiata al video sottostante:

Nonché alle opere didattiche seguenti:

CORSO GRATUITO DEL MESE: Studio sull'accentuazione alla batteria

Pubblicato il 13/12/2013 , nel blog batteria

Questo nuovo corso di batteria gratuito ha come obiettivo di farti lavorare sull'accentuazione in modo da controllare meglio la dinamica delle tue mani.

Prima di affrontare le tappe intermedie, vediamo subito tramite l'immagine il ritmo così come deve essere eseguito:

Vediamo ora come ottenere questo risultato e soprattutto come procedere per adattare un principio generale a situazioni diverse.

Iniziamo con una serie di sedicesimi da suonare pianissimo sul rullante a mani alternate (rullo a colpi singoli). Aggiungiamo la cassa su ogni battere:

Per ora è semplice e non dovresti avere problemi per eseguire questo ritmo sulla batteria.

Sebbene la velocità proposta (70 alla semiminima) sia data giusto a titolo indicativo, risulta indispensabile lavorare con un metronomo. Puoi ovviamente lavorare molto più lentamente all'inizio... anche perchè l'obiettivo da raggiungere non risiede nella velocità di esecuzione bensì nella qualità delle accentuazioni ottenute.

Mettiamo ora degli accenti in diversi punti della battuta in questo modo:

Puoi benissimo scegliere un'altra linea di accenti da piazzare sul tuo ritmo. Questa qui è solo un esempio.

Prima di integrare questa linea nel ritmo, devi essere certo di padroneggiarla sia "sotto le dita" che "nelle orecchie". Una volta superata questa tappa, ti rimane solo da accentuare le note in questione nella serie di sedicesimi eseguiti sul rullante:

Se hai rispettato tutte le tappe, senza precipitarti, dovresti ottenere lo stesso risultato del video!

Quando sarai capace di suonare questo ritmo senza intoppi cioè in modo fluido, potrai passare alla tappa successiva, rimpiazzando la cassa con il charleston, poi alternando i piedi un battito su due, per finire con degli ottavi tra cassa e charleston. Altrettanti sviluppi possibili del ritmo di base...

Inoltre se lo studio degli accenti ti interessa, dai un'occhiata al video sottostante:

Nonché alle opere didattiche seguenti:

Non dimenticare di scaricare i corsi di musica gratuiti di questo mese!