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CORSO GRATUITO DEL MESE: Introduzione in arpeggio per chitarra acustica
Pubblicato il 17/01/2014 , nel blog chitarra
Questo nuovo corso gratuito di chitarra ti propone di suonare una splendida parte di chitarra acustica. Si tratta di un accompagnamento a base di arpeggi.
Come sempre, iniziamo con il video che ti permette non solo di ascoltare quello che devi suonare ma anche di scoprire come eseguirlo correttamente facendo luce sulle eventuali difficoltà tecniche. Qui potresti avere qualche problema rispetto alle diteggiature della mano sinistra. Inoltre il video ti sarà molto utile per tenere il tempo... prova quindi a suonare contemporaneamente al video!
Bello, vero? Passiamo ora allo spartito che presenta le 4 battute di questo accompagnamento di chitarra a base di arpeggi.
Non c'è nulla di difficile tecnicamente parlando. Molte corde a vuoto, una forma semplice di arpeggio che viene ripetuta nelle prime due battute, degli ottavi lineari per quasi tutto il pezzo... Bisognerà però ben gestire la terza battuta in cui il motivo della mano destra cambia sui primi due movimenti nonché fare particolarmente attenzione alla quarta battuta con un basso ripetuto, seguito da un accordo e da un'acciaccatura, il tutto con la figura "ottavo puntato/sedicesimo". Bisogna fare ben risaltare i bassi durante l'esecuzione, soprattutto se si suona da soli.
Questo arpeggio può essere eseguito con le dita, con il plettro oppure con la tecnica dell'hybrid-picking, come nel video. Ricordiamo - se necessario - che la tecnica dell'hybrid-picking, oramai utilizzata in tutti gli stili musicali, consiste nell'uso del plettro e delle dita della mano destra (in particolare il medio), simultaneamente o singolarmente, per pizzicare le corde. Si tratta di un modo di suonare che arricchisce le esecuzioni del chitarrista, sia al livello del suono (tra la brillantezza del plettro e la dolcezza delle dita) che dell'approccio armonico o rispetto alle possibilità tecniche che offre (salti di corda, ecc.).
Inoltre, se la chitarra acustica ti interessa, il video sottostante dovrebbe piacerti:
Nonché le opere didattiche seguenti:
CORSO GRATUITO DEL MESE: Melodia per pianoforte a base di intervalli
Pubblicato il 17/01/2014 , nel blog piano
Questo nuovo corso gratuito di pianoforte sarà l'occasione di suonare una melodia semplice... ma a base di intervalli.
Come al solito, e prima ancora di scoprire lo spartito, iniziamo dal video che ti permette non solo di ascoltare l'esempio così come deve essere suonato, ma anche di osservare attentamente le due mani sulla tastiera ed in particolare la scelta delle diteggiature per la mano destra... su cui bisognerà concentrarsi.
Ecco ora lo spartito con le prime 7 battute di questo piccolo studio musicale pienamente pianistico:
Una melodia è costituita generalmente da una concatenazione di note singole eseguite successivamente. Si dice che l'esecuzione è monodica. Ma la tastiera ci permette, come un'orchestra, di aggiungere una voce a questa melodia. Ed è proprio quello che faremo qui.
Aggiungeremo quindi alle nostre note di partenza, cioè quelle che formano la melodia, prima di tutto le loro terze poi, per cambiare, le loro seste. Per non complicare maggiormente il tutto, la melodia è volontariamente molto semplice con essenzialmente delle minime, delle minime puntate e delle pause di semiminima.
La difficoltà risiede quindi nelle diteggiature da effettuare... Utilizza quindi quelle che ti sono proposte sullo spartito (e nel video) oppure adattale alle tue mani se non ti vanno a genio.
La parte di basso, eseguita dalla mano sinistra, è molto "blues" nonché semplice poiché ripete lo stesso motivo a base di semiminime dall'inizio alla fine dello spartito.
Questo esercizio tecnico, ma tuttavia musicale, ti sarà molto utile. Si sviluppa su due tonalità, con tasti bianchi e con qualche bemolle. Non c'è mica bisogna di suonare qualcosa di complicatissimo per capire il concetto...
In breve, questo piccolo corso gratuito racchiude in sé tre lezioni poiché ti permetterà di esercitarti sugli intervalli, su una linea di blues e sulla tecnica pianistica!
L'esempio videoregistrato va oltre le 7 battute che ti sono presentate nello spartito. Sta quindi a te trovare e magari anche trascrivere il resto dell'esempio aiutandoti con il video. Sappi comunque che il principio sviluppato nelle prime 7 battute non cambia nelle rimanenti e viene applicato anche alla sesta, come indicato precedentemente.
Inoltre se desideri migliorare la tua tecnica, dai un'occhiata al video sottostante:
Nonché alle opere didattiche seguenti:
CORSO GRATUITO DEL MESE: Linea di basso rock a base di ottavi
Pubblicato il 17/01/2014 , nel blog basso
Questo nuovo corso di basso gratuito sarà l'occasione di suonare una linea di basso a base di ottavi, tipica dello stile rock.
Iniziamo subito con il video di questa linea di basso, in due parti (A e B). Qui l'esempio è suonato sulla base musicale corrispondente, il che ti permette di capire meglio quali siano i vantaggi di questo tipo di esecuzione. Potrai anche scoprire grazie alle immagini quali sono le diteggiature da utilizzare per suonare più facilmente questa linea di basso.
Ecco ora lo spartito di questo groove di basso che s'ispira molto al famoso pezzo del gruppo rock newyorkese Twisted Sister, "We're Not Gonna Take It".
Dal punto di vista tecnico, questa linea di basso non presenta grandi difficoltà. Rimaniamo sulle corde di Mi, La e Re, senza andare oltre il tasto 4... con numerose corde a vuoto. Da notare però un piccolo dettaglio molto importante nella parte B: il piccolo slide tra il secondo ed il terzo movimento delle battute 1, 3 e 5. Si deve sentire!
Dal punto di vista ritmico, suoniamo solamente ottavi dall'inizio alla fine, cioè durante le 20 battute (4 + 16)... in modo lineare.
La difficoltà principale risiede nella regolarità e la resistenza che richiede questo tipo di linea di basso. Bisogna rimanere imperturbabili, poiché sebbene ci siano solamente 4 battute d'introduzione, poi 8 battute da ripetere una volta (quindi 16 in tutto), un pezzo del genere dura da 3 a 5 minuti circa!
Non bisogna quindi accontentarsi di suonare l'esempio così come viene presentato, bisogna ripeterlo più volte di fila facendo attenzione ad andare a tempo. Ti consigliamo pertanto di registrarti e di riascoltarti in seguito per verificare il tuo timing.
Sebbene l'insieme sia piuttosto facile tecnicamente parlando, non ti scordare di suonare in modo energico, siamo in ambito rock!
Inoltre se ti piace il basso rock, dai un'occhiata al video sottostante:
Nonché alle opere didattiche seguenti: